Fa caldo.
Tanto caldo.
E in alcuni contesti condominiale nel Lazio sono presenti le piscine.
Il parere della Regione Lazio sulle piscine in condominio
Pascucci conferma l’ok della Regione Lazio: “La Regione Lazio ha consentito la riapertura delle piscine condominiali, ma il parere dell’assemblea rimane sovrano”. A dichiararlo è Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri, che sull’argomento ha voluto fornire informazioni ai cittadini che in questi ultimi giorni hanno chiesto chiarimenti all’amministrazione comunale.
L’ordinanza regionale nel dettaglio prevede all’interno delle piscine condominiali le stesse norme previste per le piscine pubbliche o sportive, ovvero, tra le altre cose: rendere disponibili a tutti le informazioni generali sulle misure di prevenzione, il divieto di organizzare feste, manifestazioni o altre forme di intrattenimento, il distanziamento di almeno 1 metro tra le persone in ogni tipo di attività, anche in acqua, rendere disponibili igienizzanti nei luoghi di transito dei bagnanti, oltre a garantire una frequente pulizia e disinfezione delle aree comuni e delle attrezzature.
Per quanto riguarda gli accessi in acqua va mantenuta la distanza di 1 metro, ma possono comunque essere presenti contemporaneamente massimo una persona ogni 7 mq. Inoltre deve essere garantita una superficie di 10 mq per ciascun ombrellone, distanziando di almeno 1,5 metri lettini e sdraio.
Piscina privata in condominio: il confronto tra gli amministratori
Dal confronto con gli Amministratori di condominio sono inoltre emersi ulteriori punti molto ragionevoli e condivisibili, quali il riconoscimento e la firma di una autodichiarazione all’ingresso, l’interdizione dei locali tecnici e dei bagni ai condomini, una maggiore sensibilizzazione verso gli adulti alla custodia dei minori e al rispetto del distanziamento sociale, la previsione di una turnazione negli accessi e il divieto di ingresso in piscina agli ospiti. Si è inoltre suggerita l’apertura nel solo periodo 1 Luglio – 31 Agosto.